Il termine Kung Fu viene utilizzato generalmente per indicare l’insieme di tutte le arti marziali cinesi e può essere tradotto con “esercizio eseguito con abilità”, riferendosi dunque alla capacità di eseguire una determinata attività grazie all’abilità acquisita tramite un costante allenamento.
Shaolin invece significa letteralmente “giovane foresta” e fa riferimento a un importante tempio buddista in cui per diversi secoli i monaci codificarono le arti marziali, approfondendole e insegnandole.
Le arti marziali cinesi si possono dividere in due grandi gruppi:
- Wai Chia: “sistema esterno” che comprende l’insieme degli stili che prediligono una pratica vigorosa caratterizzata da forza e velocità
- Nei Chia: “sistema interno” che comprende tutti gli stili in cui viene focalizzata l’attenzione sulla coltivazione dell’energia interna